Vittoria della SAP Alghero in casa dell’Antonianum Quartu nel campionato Under 17 maschile eccellenza. Ospiti sempre avanti (14-23 al 10’; 32-43 al 20’; 51-64 al 30’) con padroni di casa che dopo un lungo inseguimento sono riusciti ad impattare ad un minuto dal termine sul (74-74). Fallito il sorpasso dalla lunetta, i biancoazzurri hanno poi subìto il canestro vincente di Fabio Rosas che ha chiuso la gara. Top-scorers del match Coulibaly e Nochovny (entrambi della SAP Alghero) che hanno messo a referto 24 punti ciascuno. Per i padroni di casa da segnalare i 22 punti del solito Febbo con Corda (19) e Mattana (19) in doppia cifra.

Ruggeri schiera il quintetto collaudato Pirisi, Fenu, Febbo, Dessì, Mattana mentre gli ospiti iniziano il match con Biddau, Coulibaly, Rosas A, Vynohradov, Nochovnyi. Dopo un avvio in equilibrio, a segno Nochovnyi (due centri per lui) da un lato, Mattana e Febbo dall’altro (4-4) la squadra algherese ottiene il primo mini-allungo grazie a Rosas A, Coulibaly e Vynohradov (4-10). Buona la reazione dei biancoazzurri che trovano la via del canestro con Febbo, Mattana e Fenu (2/2 dalla lunetta) con parziale risposta di Coulibaly per gli ospiti (10-12). Si procede a strappi con un nuovo break ospite di 2-9 che porta la firma de duo Coulibaly-Rosas A con quest’ultimo a segno anche dall’arco in una fase in cui il solo Corda, per i quartesi, riesce a realizzare (14-23 al 10’). Dopo il primo mini-intervallo la SAP Alghero ottiene il suo primo vantaggio in doppia cifra in seguito al centro di Nochovnyi (+11; 14-25). Con le realizzazioni di Accardi e Corda l’Antonianum lima un po' il ritardo in una fase in cui gli ospiti muovono lo score col solo Cherbaucich (20-27 al 12’). L’inseguimento dei padroni di casa appare sempre in salita in quanto la SAP Alghero riesce sempre a riallungare ogniqualvolta i biancoazzurri provano a riportarsi a contatto. Dessì, Febbo, Pirisi, Mattana e Corda trovano la via del canestro ma sull’altro fronte arrivano le repliche sistematiche di Vynohradov, Rosas A, Biddau (dalla lunetta) e Nochovnyi (30-39). Divario che alla sirena di metà gara sarà oltre la decina per effetto dei centri di Nochovnyi e Coulibaly per gli ospiti con parziale replica di Mattana per i locali (32-43 al 20’). Dopo l’intervallo lungo la SAP Alghero, in avvio di terzo quarto, ottiene anche il suo massimo vantaggio (+14) con la tripla del solito Rosas A (32-46). Gap che continua ad aumentare a favore degli ospiti per effetto dei centri di Biddau, Coulibaly e Nochovnyi (“bomba”) con risposte Febbo e Dessì per l’Antonianum (+17; 36-53). Divario che permane dopo i centri di Febbo e Dessì da un lato e Coulibaly e Rosas A dall’altro (40-57). Il terzo semitempo registra ancora i canestri di Febbo (a segno anche dall’arco), Mattana e Fenu con risposte ospiti affidate a Nochovnyi (due centri per lui, “bomba” inclusa) e Coulibaly (dalla lunetta) per il 51-64 al 30’. Dopo l’ultimo mini-intervallo la squadra di Ruggeri produce il suo massimo sforzo. Mattana, Febbo e soprattutto Corda trovano la via del canestro con Sap Alghero che comunque riesce a tenere a distanza i quartesi con i centri di Nochovnyi, Coulibaly e Rosas A (63-74 al 36’). Il match sembra in cassaforte per gli ospiti, sempre avanti nella gara, ma l’Antonianum non demorde. Grazie ad un parziale aperto di 10-0 (a firma di Mattana, Corda e Febbo, con quest’ultimo a segno anche dai 6.75) la squadra di Ruggeri si porta sino al -1 (73-74). Corda, dopo un fallo subito, realizza uno dei liberi a disposizione portando le squadre in perfetta parità a 40” dal termine (74-74). Gli ultimi secondi di gioco sono davvero intensi ed emozionanti. E’ di Rosas F il centro decisivo con Antonianum che non riesce negli ultimi istanti a ribaltare le sorti del match.

Parziali:
14-23; 18-20; 19-21; 23-12.

Tabellino Antonianum:
Corda 19, Accardi 2, Sbardella ne, Febbo 22, Fenu 4, Dessì 6, Laurenza, Pirisi 2, Mattana 19, Lai. Allenatore: Ruggeri.


Tabellino SAP Alghero:
Biddau 6, Coulibaly 24, Carta, Rosas A 14, Lusso, Cherbauchic 2, Vynohradov 4, Rosas F 2, Nochovnyi 24. Allenatore: Mastropietro.