Con la vittoria in gara 2 l’Antonianum accede alle semifinali play-off dove incontrerà il CUS Cagliari, che ha superato, sempre in due gare, il Basket Elmas. Il match contro l’Astro di Simone Grandesso Silvestri, disputato al PalaMellano di Sestu, è stato molto combattuto sino alle fasi finali. Ottima la partenza delle locali (avanti 5-0; 11-7) con Antonianum che nella seconda parte del primo quarto ha recuperato terreno concludendo avanti di tre lunghezze (13-16 al 10’). Nella seconda frazione di gioco l’Astro, trascinato dal proprio pubblico, è tornato a condurre sino ad ottenere un break che ha portato le squadre agli spogliatoi sul punteggio di 33-24. Al rientro in campo, sotto di 9 lunghezze, le biancoazzurre hanno pian piano risalito la china e dopo aver effettuato il sorpasso (37-41 al 27’) hanno subito un nuovo contro-break (5-0) che ha permesso alla squadra di coach Grandesso di chiudere la terza frazione di gioco in vantaggio, seppur col minimo scarto (42-41). Grande equilibrio nella prima parte dell’ultimo semitempo (45-46 al 35’) con quartesi che sono riuscite a prendere il sopravvento e a controllare il ritorno dell’Astro nelle fasi conclusive (53-61 il punteggio finale). Top-scorer della gara Ljubenovic (27 punti) con Pacilio (14) in doppia cifra per le ospiti. Per l’Astro in evidenza l’ex-biancoazzurra Cerbone che ha chiuso il match con un bottino personale di 12 punti. Da segnalare, purtroppo, l’infortunio occorso a Ruggeri (Antonianum) nell’ultimo quarto. A lei facciamo i migliori auguri di pronta ripresa.

Grandesso si affida allo starting five Aielli, Martellini, Laccorte, Ibba, Meloni mentre Atella, assenti Canalis, Papalexis e Saba, con Pili infortunata, propone il quintetto Spolitu, Beato, Pacilio, Schirru, Ljubenovic. Ottima partenza dell'Astro che con i centri di Meloni e Martellini (“bomba”) ottiene un piccolo break (5-0). Beato e Ljubenovic limano il ritardo che però torna sui due possessi per effetto della tripla di Laccorte (8-4). Vantaggio che rimane inalterato dopo l’azione da tre punti di Ljubenovic e la risposta dall’arco di Aielli (11-7). Nella seconda parte del primo semitempo l’Antonianum riesce a prendere meglio le misure dell’avversario e grazie anche ad una buona difesa (sarà proposta per tutti il match una zona 3-2) riesce a ribaltare il punteggio con un parziale di 0-9. Ljubenovic, Beato, Pacilio e Fadda realizzano i centri che permettono alle biancoazzurre di portarsi sul punteggio di 11-16. I liberi di Loddo chiudono la prima frazione sul punteggio di 13-16. In avvio di secondo quarto il match prosegue all’insegna dell’equilibrio. Cerbone, Argiolas (dalla lunetta) e Loddo vanno a segno per le locali mentre sull’altro lato sono Fadda e Pacilio a trovare la via del canestro (20-20). Le realizzazioni di Cerbone, poi di Martellini e Cassai dalla lunetta danno slancio alle padrone di casa (+5; 25-20) che proseguono nel loro buon momento. Il canestro della stessa Cassai, poi le triple pesantissime di Cerbone e Laccorte determinano il primo vero allungo della gara con biancoazzurre che in questa fase del match trovano solo le realizzazioni di Pacilio (33-24 al 20’). Al rientro in campo, dopo l’intervallo lungo, la squadra di Atella riesce a colmare il gap. Ljubenovic, Mainas, Pacilio e Schirru mettono a referto i centri del contro-sorpasso (35-36 al 25’). Il vantaggio esterno, con una serie dalla lunetta di Ljubenovic, raggiunge anche le quattro lunghezze (37-41) ma sul finale di quarto i centri di Martellini, Loddo, Cassai ed Argiolas (dalla lunetta) consentono alle locali di chiudere tre quarti gara in vantaggio, seppur col minimo scarto (42-41 al 30’). Nell’ultima frazione di gioco il match prosegue con grande intensità ed equilibrio. Da un lato si registrano i canestri di Ljubenovic e Pacilio, dall’altro ci sono le repliche di Cerbone dalla lunetta, che capitalizza anche un libero per il tecnico fischiato a Beato (45-46). L’Astro, che nel corso del match ha variato più volte il sistema difensivo (dalla zona 2-3, al press o alla marcatura individuale), tiene bene il campo ma nel momento decisivo subisce il break ospite per effetto della tripla di Ljubenovic ed i centri della stessa numero 14 biancoazzurra, quindi di Schirru e Mainas dalla linea della carità. La sola Ibba riesce in questa fase a muovere lo score per le locali (47-53 al 37’). La squadra di casa, trascinata dal proprio pubblico, cerca di rimanere in scia delle avversarie e si affida alle iniziative di Cerbone ed Argiolas. L’Antonianum, in questa fase cruciale,  mantiene i nervi saldi e rimane in controllo. Mainas, Schirru, Ljubenovic e Fadda (2/2 dalla lunetta) mettono il sigillo al successo dell’Antonianum che così accede alla semifinale di play-off.

 

Parziali:
13-16; 20-8; 9-17; 11-20.

Tabellino Astro:
Cassai 7, Loddo 7, Martellini 6, Laccorte 6, Aielli 3, Ibba 4, Meloni 2, Cocco, Argiolas 6, Cerbone 12, Maccioni ne, Magro ne. Allenatore: S. Grandesso Silvestri. Assistente: S. Cuncu.

Tabellino Antonianum:
Fraghì ne, Ruggeri, Schirru 5, Piludu, Mainas I ne, Fadda 6, Pili ne, Ljubenovic 27, Beato 4, Pacilio 14, Mainas 5, Spolitu. Allenatore: A. Atella. Assistente: S. Fraghì.