Stampa

Nella sfida al vertice del campionato di serie B Femminile la Virtus Cagliari si è imposta sul campo dell’Antonianum Quartu col punteggio di 61 a 70 al termine di un match combattutissimo in cui le padrone di casa di coach Atella sono riuscite a tener testa alle cagliaritane per buona parte della gara. Primo quarto con quartesi avanti (17-15) e canovaccio del match che non muta sino al passaggio a vuoto delle locali nella seconda parte della seconda frazione di gioco. Qualche errore di troppo, un paio di palloni persi e contropiedi subiti che sono costati l’allungo, poi rivelatosi decisivo, delle cagliaritane (25-38 al 20’). Dopo l’intervallo la squadra di Atella ha avuto il grande merito di rimanere attaccata al match riuscendo a recuperare terreno sino al -7 ma le ospiti, grazie anche all’esperienza di Lussu e Scibelli, sono riuscite ad impedire il riaggancio. Con questo successo la Virtus Cagliari si conferma capolista al termine del girone d’andata a punteggio pieno. Top-scorer del match Basso (Antonianum) con 29 punti di bottino personale. Per le ospiti in evidenza Scibelli con 22 punti. Da segnalare, purtroppo, l’infortunio occorso nel secondo quarto ad Adele Schirru (Antonianum). Sperando non si tratti di qualcosa di grave auguriamo all’atleta biancoazzurra una pronta ripresa.

Atella schiera il quintetto Cerbone, Argiolas, Pinna, Basso, Schirru mentre Staico si affida inizialmente a Lussu, Pellegrini, Lucchini, Podda, Scibelli. Ottimo l’avvio delle locali che giocano senza alcun timore imprimendo dei ritmi di gioco davvero alti. Subito a segno Pinna in jump-shot e poi Basso con risposta ospite di Lucchini che con due realizzazioni dal campo impatta il punteggio (4-4). Con la tripla di Basso ed il libero di Schirru l’Antonianum giunge al +4 (8-4). Si procede a strappi. Le cagliaritane si riportano in parità con i centri di Lussu (prima un 2/2 dalla linea della carità e poi un’entrata vincente) ma le padrone di casa appaiono davvero in gran spolvero e con Basso si riportano nuovamente avanti di due possessi (12-8). La Virtus inizia a carburare. Corda e soprattutto Scibelli scaldano la mano e con un parziale di 0-7 le cagliaritane ottengono il primo vantaggio (12-15). L’Antonianum rimane però sempre sul pezzo. Beato riporta alla minima distanza le quartesi e la tripla sulla sirena di Basso fa chiudere in vantaggio il primo quarto alla squadra di coach Atella (17-15). Dopo il primo riposo breve il match mantiene lo stesso canovaccio. Corda firma il pari (17-17) con biancoazzurre riprendono la marcia grazie ad Aielli (bank-shot), Cerbone (libero) e Maccioni (buono il suo impatto nel match). Dopo le repliche di Lucchini e Scibelli è ancora Maccioni a mettere a referto i punti del nuovo vantaggio locale (azione da tre punti, centro ed and-one). Schirru esce per infortunio mentre Basso, al suo terzo fallo, deve ridurre il minutaggio. L’Antonianum spreca moltissimo negli ultimi 4’ del secondo quarto e con una serie di errori nei passaggi subisce ripetute azioni di fast-break che portano a canestro Scibelli, Lussu e Lucchini. Con la serie di Lussu (tripla inclusa) la Virtus ottiene il suo massimo vantaggio (+13; 25-38 al 20’). Dopo l’intervallo il terzo quarto non inizia sotto i migliori auspici per le quartesi che subiscono il contropiede finalizzato da Podda, il jump-shot di Scibelli ed un piazzato della stessa Podda per il nuovo massimo vantaggio Virtus (+19; 25-44). Chi attende la resa delle locali non conosce il carattere delle biancoazzurre che non mollano un centimetro. Atella prova a chiamare una difesa a zona che dà buoni frutti. Basso e Pinna bloccano il buon momento delle ospiti che si aggrappano alla solita immensa Scibelli (a segno un piazzato dalla lunetta, 29-46). Aielli (ancora buon uso del tabellone per la numero 13 locale), Basso (arresto e tiro), ancora Aielli dall’arco e quindi Argiolas e Beato dalla lunetta vanno più volte a segno con Virtus che in questa fase riesce a trovare il canestro solo dalla linea della carità con la solita Scibelli (38-48). Pasolini trova due ottimi jump-shot e, dopo la risposta dalla lunetta di Beato, Scibelli finalizza un assist di Lucchini (40-54). Tre quarti di gara si concludono con la bellissima tripla sulla sirena di Basso (43-54 al 30'). Dopo l’ultimo riposo breve il match non è ancora chiuso. L’Antonianum con i liberi di Basso e Aielli si porta subito sul -7 (47-54). Il pubblico di casa inizia a crederci ma la Virtus, nei momenti difficili, riesce a mantenere i nervi saldi. Prima Scibelli in penetrazione, poi Corda in terzo tempo dai 5 metri ed infine Salvemme da sotto respingono il tentativo di riavvicinamento locale (47-60). L’Antonianum continua a lottare e riesce con i centri di Basso, Aielli ed il libero di Argiolas a riportarsi sul -8 (52-60). Le biancoazzurre potrebbero avvicinarsi ulteriormente ma due tentativi dall’arco di Moi danzano sul ferro prima di uscire. Scibelli fa respirare la Virtus finalizzando un’azione di fast-break ma sull’altro fronte Basso mette referto i centri del nuovo -8 (56-64). Come una mazzata arriva il centro di Pellegrini con tiro scoccato dalla lunghissima distanza, canestro che di fatto mette in cassaforte il match per le cagliaritane. Nella parte finale della gara si registrano ancora i centri di Basso da un lato e di Podda (tripla) dall’altro. Il match si chiude con la “bomba” sulla sirena di Aielli per il definitivo 61 a 70.

Parziali:
17-15; 8-23; 18-16; 18-16.

Tabellino Antonianum:
Basso 29, Schirru 1, Sanna, Lorusso, Fadda, Aielli 14, Pinna 4, Maccioni 5, Beato 4, Argiolas 3, Cerbone 1, Moi. Allenatore: A. Atella. Primo Assistente: C. Spolitu.

Tabellino Virtus Cagliari:
Lai, Caschili, Lussu 12, Scibelli 22, Lucchini 13, Pasolini 4, Corda 7, Alvau, Podda 7, Pellegrini 3, Salvemme 2, Conte. Allenatore: F. Staico.

Cerbone, attacco in palleggio nella gara contro la Virtus Cagliari

Maccioni a segno su assist di Cerbone, l'azione si concluderà con un and-one anch'esso finalizzato dalla numero 20 locale

Blocco di Schirru per Pinna

Beato evita la stoppata e va a segno in layup

Attacco di Basso

Recupero palla di Lucchini

Jump-shot di Pinna