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Dopo tre quarti in cui l’Antonianum ha dato l’impressione di poter riuscire ad ottenere la vittoria la squadra di Zurru è stata superata nella frazione di gioco finale dal Sant’Orsola trascinato da un Cordedda letteralmente incontenibile (alla fine 29 punti di bottino per lui). L’avvio di match è stato favorevole agli ospiti (subito avanti 0-7) con rientro dei quartesi che hanno superato gli avversari ad inizio secondo quarto con una tripla di Paddeo per poi allungare sul +11 poco dopo metà gara (32-21 al 21’). Due triple di Basoli ed una serie di entrate di forza di Cordedda hanno riportato sotto il Sant’Orsola che ha chiuso la terza frazione di gioco in ritardo di un possesso (53-50 al 30’). L’uscita prematura di D. Locci, penalizzato da due antisportivi, ha incrinato la fiducia dei locali che hanno continuato a subire le penetrazioni di Cordedda. In attacco per i biancoazzurri ci sono state difficoltà a superare la zona 2-3 ospite con troppi errori dall’arco nei momenti topici (alla fine 25% di percentuale sul tiro dai 6.75m, con 5 realizzazioni su 20 tentativi). 71 a 77 il punteggio finale per la squadra di Mazzoleni alla sua quinta vittoria stagionale.

Zurru parte col quintetto Musiu, Astara, M. Locci, D. Locci, Polledo mentre Mazzoleni si affida inizialmente a Basoli, Spano, Tola, Piras, Cordedda. Avvio perentorio del Sant’Orsola a segno con due contropiedi in fotocopia conclusi da Piras ed una tripla realizzata da Cordedda (0-7). D. Locci trova il primo centro dei locali con un ottimo 1c1 ma sull’altro lato Basoli (arresto e tiro) e Cordedda (azione da tre punti, centro ed and-one) lanciano sul +10 gli ospiti (2-12). Il time out chiamato da Zurru scuote i locali che riescono finalmente ad entrare in partita. Polledo (in seguito ad un rimbalzo offensivo) e un M. Locci particolarmente ispirato (prima un'entrata vincente, poi un centro in sospensione) vanno a segno riducendo il gap (8-12). Piras dalla lunetta prova il nuovo allungo (8-15) ma l’Antonianum ora gioca con intensità e realizza prima con D. Locci (assist di capitan Ruggeri) poi col solito M. Locci a segno in arresto e tiro e poi nuovamente a canestro su assist di Mattana (14-15). Interrompe la serie Casula dalla lunetta con quarto che si chiude con un bel piazzato di Mattana per il 16-18 al 10’. La tripla di Paddeo ad inizio del secondo semitempo porta al primo vantaggio locale (19-18) con immediata replica di Basoli per il nuovo controsorpasso ospite (19-20). Ora l’Antonianum pressa bene in difesa e costringe a numerosi errori gli ospiti. In 9 minuti di gioco gli uomini di Mazzoleni vedono muovere lo score unicamente da un libero di Spano mentre sull’altro fronte i quartesi mettono le basi per il primo allungo della gara. D. Locci, Astara, Jordan (assist di Musiu) e M. Locci (penetrazione) vanno più volte a canestro con sirena di metà gara che giunge sul +9 a favore dei locali (30-21 al 20’). Sembra un match in discesa per i quartesi ma la zona preparata da Mazzoleni inizia a creare qualche difficoltà ai biancoazzurri. Il match dopo il +11 dei biancoazzurri (a segno subito Astara, 32-21) cambia radicalmente dopo le due “bombe” di Basoli e gli 1-contro-1 di Cordedda che mette a referto due centri in fotocopia. Dopo la replica di Astara (bel lob in avvicinamento) ed il contropiede di Spano il tabellone recita 34-34. Ospiti che si portano anche avanti col libero di Spano e il solito centro su azione di fast-break di Piras (34-37). Il match vive ora una fase di equilibrio. Astara piazza la tripla del pareggio dall’angolo (37-37) e, dopo il libero di Cordedda, Jordan (in seguito alla cattura di un rimbalzo offensivo) riporta sopra i suoi (39-38). Spano risponde dall’arco ma ancora Jordan prima con un piazzato e poi su azione di contropiede da ai biancoazzurri il nuovo vantaggio che diventa di cinque lunghezze con la realizzazione di D. Locci (46-41). Spano manda a canestro Piras con quest’ultimo che si ripete poco dopo. L’Antonianum è però sempre sul pezzo e con Ruggeri (libero dopo un tecnico sanzionato a Tola) ed Astara (tripla) si riporta sul +5 (50-45). L’Antonianum perde D. Locci al secondo antisportivo ed il vantaggio biancoazurro dura poco con Basoli e Cordedda che mettono a referto i centri del nuovo pari (50-50). Tre quarti gara si chiudono con il libero di Paddeo ed il tiro da sotto di Astara (53-50 al 30’). Il match entra nella sua fase decisiva. Uno scatenato M. Locci (tre centri per lui in questa fase) e Polledo (assist sempre di M. Locci) replicano a Cordedda (incontenibile in 1c1), Basoli e Tola (61-61 al 34’). Imperversa ancora il numero tre ospite che spinge i suoi in una fase in cui l’Antonianum trova grandi difficoltà offensive contro la 2-3 organizzata da Mazzoleni. Polledo riesce a far sentire almeno la presenza da sotto ma il punteggio è ora critico per i quartesi che vedono la fuga degli ospiti (64-72). Musiu e Ruggeri trovano finalmente due triple con replica di Cordedda dalla linea della carità (70-74). Mattana riporta i suoi ad un possesso (71-74) ma i secondi alla fine sono davvero pochi per recuperare. Il fallo per fermare il cronometro porta Basoli (2/2) e Piras in lunetta per il definitivo 71 a 77.

Parziali:
16-18; 14-3; 23-29; 18-27.

Tabellino Antonianum:
Astara 14, Musiu 4, Locci M 16, Boi ne, Ruggeri 4, Jordan 8, Polledo 7, Locci D 11, Saba ne, Paddeo 4, Mattana 3. Allenatore P. Zurru. Primo assistente: M. Puddu.


Tabellino Sant'Orsola:
Casula 3, Cordedda 29, Obino, Spano 7, Tola Fr, Pintus ne, Tola Fe 5, Piras 17, Scanu ne, Basoli 16. Allenatore: G. Mazzoleni.

Marco Locci, ottima gara la sua coronata da 16 punti di bottino personale