Nello scontro al vertice tra la capolista Virtus Cagliari e l’Antonianum Quartu, secondo in coabitazione con il CUS Cagliari, si è registrato il successo della squadra di casa, allenata da Fabrizio Staico, col punteggio di 52 a 44. Partita di grande intensità ed ottimi contenuti agonistici che ha visto come assolute protagoniste le due difese. Quella individuale con press delle padrone di casa (proposta per almeno tre quarti di gara) e zona per le ospiti che hanno adottato una validissima 2-1-2 con momenti di grande press e raddoppi sulla portatrice di palla. L’attenzione difensiva e il livello agonistico del match hanno ovviamente portato a numerosi errori in attacco e palle perse da ambo le parti. In questo contesto meglio le padrone di casa nella prima parte del match (+9, 11-2 al 5’ e 17-8 al 10’; poi massimo vantaggio +13 , 24-11 al 14’) con Antonianum che man mano ha preso coraggio e, grazie anche ad una serie di attacchi in 1-contro-1, ha caricato di falli la difesa avversaria e sfruttato i tiri dalla linea della carità. Nella parte finale del penultimo semitempo le quartesi si sono addirittura portate sul -1 (38-37 al 29’) avendo anche la palla dell'aggancio dalla lunetta. Chiuso sotto di tre il terzo quarto(40-37) la squadra di Atella e Fraghì ha continuato a lottare palla su palla mantenendo vivo il match che, a pochi minuti dal termine, vedeva le due squadre distanti ancora di un solo possesso (43-41 al 35’ e 47-44 al 38’). Sul finale la maggior esperienza delle padrone di casa ha fatto la differenza con gap che si è dilatato raggiungendo all’ultima sirena le 8 lunghezze (52-44). Tutte sugli scudi le biancoazzurre che hanno disputato davvero un ottimo match, prestazione che fa ben sperare per i futuri play-off che definiranno le posizioni in classifica. Top-scorers del match Ljubenovic (Antonianum, 17 punti con un impiego a tempo pieno) e Valtcheva D (Virtus, anche per lei 17 punti di bottino personale).

Staico schiera lo starting five Lussu, Corda, Lucchini, Rabchuk, Valtcheva D mentre Atella si affida inizialmente a Canalis, Papalexis, Saba, Pacilio, Ljubenovic. Buono l’avvio delel padrone di casa che si portano sul 6-0 per effetto delle realizzazioni di Corda, Rabchuk e Vargiu. Dopo la risposta delle biancoazzurre ad opera di Saba la tripla di Lucchini ed il centro di Vargiu portano al massimo vantaggio (+9) le padrone di casa (11-2). Dopo il time-out chiamato da Atella le quartesi riescono a limare leggermente il ritardo con la tripla di Pacilio e l’azione da tre punti di Ljubenovic (centro + and one) mentre sull’altro lato è la sola Rabchuk a trovare la via del canestro (13-8). Sul finale di quarto però sono ancora le cagliaritane a commettere meno errori al tiro chiudendo sul +9 alla prima sirena grazie ai centri di Valtcheva D e Rabchuk (17-9 al 10’). Alla ripresa del gioco le locali ottengono il loro massimo vantaggio (+13) con protagonista Valtcheva D (autrice anche di una tripla) ed uniche risposte ospiti affidate a Ljubenovic (24-11 al 14’). Sale ulteriormente il livello agonistico del match con biancoazzurre che iniziano a far caricare di falli la difesa avversaria grazie anche ad una serie di azioni in 1-contro-1. Papalexis, Ljubenovic e Schirru ottengono così delle opportunità dalla lunetta che sfruttano e consentono di ridurre il gap. La Virtus continua ad appoggiarsi ad un’ottima Valtcheva D con metà gara che si chiude con i centri di Vargiu da un lato e Piludu dall’altro per il 30-22 al 20’. Al rientro in campo, dopo l’intervallo lungo, l’Antonianum prosegue nel cammino intrapreso. Ancora con azioni in 1-contro-1 di Papalexis, Ljubenovic e Schirru, le quali si guadagnano i tiri dalla linea della carità, le quartesi recuperano ulteriormente nel punteggio. Con la tripla di Canalis le biancoazzurre si portano sul -5 (36-31 al 24’). La partita è ora molto più incerta e con un’inerzia che sembra favorevole alle ospiti che prendono via-via sempre più fiducia. Con un parziale di 2-7 (a segno per le ospiti Pacilio, Ljubenovic e Canalis, con unica replica locale ad opera di Corda) la squadra di Atella giunge alla minima distanza (-1; 38-37 al 29’). Ci sarebbe anche la palla dell'aggancio dalla linea della carità che viene però fallita dalle quartesi. Le padrone di casa, grazie alle realizzazioni di Vargiu dalla lunetta, chiudono la penultima frazione di gioco avanti di tre (40-37 al 30’). Davvero emozionante l’ultimo quarto. L’Antonianum rimane incollato alle cagliaritane grazie ai centri di Ljubenovic e Schirru mentre per la Virtus si registra la tripla provvidenziale di Lucchini che da respiro alle atlete di casa (-3; 43-41 al 35’). Dopo il grande sforzo le quartesi perdono un po’ di precisione e vedono le avversarie allungare (a segno per le cagliaritane Rabchuk e Corda). La tripla di Ljubenovic da ancora qualche speranza alle ospiti (47-44 al 38’) ma sul finale i centri di Valtcheva D e Lucchini chiudono la contesa col successo della capolista per 52-44.


Parziali:
17-8; 13-14; 10-15; 12-7.

Tabellino Virtus Cagliari:
Lussu, Vargiu 8, Lucchini 7, Gallus, Pasolini, Corda 6, Valtcheva J 2, Rabchuk 10, Pinna ne, Pellegrini, Valtcheva D 17, Anedda 2. Allenatore: F. Staico. Assistente: P. Cinus.

Tabellino Antonianum:
Saba 2, Ruggeri ne, Schirru 8, Piludu 2, Fadda ne, Pili, Ljubenovic 17, Canalis 5, Pacilio 5, Mainas, Papalexis 5. Allenatore: A. Atella. Assistente: S. Fraghì.