Amara sconfitta per l’Antonianum nella seconda gara della fase a orologio del campionato di C Silver maschile. La squadra di Zurru, sempre in emergenza a causa delle pesantissime assenze di Jordan, Musiu e Paddeo, ha condotto il match per tre quarti per poi cedere solo sul finale complice anche la pessima percentuale ai tiri liberi (un desolante 12/28 che di fatto ha indirizzato il match a favore dei ragazzi di Carlini). Un match come detto gestito bene dai locali per 30’ ma, come in un film già visto con gli stessi protagonisti, alla distanza sono venuti fuori gli ospiti che hanno mantenuto i nervi saldi nella fase cruciale del match e soprattutto hanno tirato meglio dalla linea della carità rispetto ai biancoazzurri. Peccato davvero perché i quartesi oggi avrebbero meritato un altro epilogo senza nulla togliere alla SEF Torres che ha giocato un buon match. Per i locali in evidenza M. e D. Locci (16 punti a testa) mentre per gli ospiti gara monstre di Pisano che ha chiuso il match con un bottino personale di 23 punti.

Zurru, assenti Musiu, Paddeo e Jordan (forfait dell’ultim’ora), schiera il quintetto Ruggeri, Piras, M. Locci, Piludu, D. Locci mentre Carlini si affida inizialmente a Desole, Biolchini, Pisano, Palazzi, Ga. Carta. Sblocca lo score Piras su assist di Ruggeri e poco dopo D. Locci con un pregevole coast-to-coast realizza il centro del 4-0. L’entrata vincente di Biolchini dimezza lo scarto che viene ridotto al minimo dal libero di Desole con Pisano che in jump-shot completa l’operazione sorpasso (4-5). Piras va a segno in layup su assist di un ispiratissimo M. Locci (6-5) ma sull’altro fronte la tripla di Palazzi rimette la freccia per gli ospiti (6-8). Astara, in penetrazione, mette a referto un gioco da tre punti (canestro ed and-one) per il nuovo vantaggio biancoazzurro (9-8). Il match corre sui binari dell’equilibrio. Alla tripla di Cabras D. Locci risponde con una splendida azione in fast break (11-11). Biolchini da sotto riporta avanti gli ospiti ma uno scatenato M. Locci prima segna dal campo (assist di D. Locci) e poi dalla lunetta fissando il punteggio sul 15-13 alla prima sirena. Il buon momento quartese prosegue ad inizio della seconda frazione di gioco, Polledo realizza in seguito ad un rimbalzo offensivo e poco dopo M. Locci non sbaglia il piazzato dai 5 metri (19-13). La SEF Torres in questa fase subisce nettamente lo strapotere dei padroni di casa mitigando con il jump-shot di Piredda il gran momento dei locali sospinti da D. Locci (a segno prima con un piazzato e poi in arresto e tiro) con numero 15 dei locali che poi offre a M. Locci l’assist del +11 (26-15). Dalla lunetta Martis e Biolchini riducono le distanze che diventano di sole 5 lunghezze dopo l’azione da tre punti di Pisano ed il libero di Piludu per i locali (27-22). La “bomba” di M. Locci dall’angolo ed il centro in layup di Piludu (assist di M. Locci) riporta alla doppia cifra il vantaggio dei quartesi (32-22). Il vantaggio però si dimezza con la tripla dall’angolo di Biolchini ed il bel jump-shot di Pisano (32-27). L’alley-oop M. Locci-Piludu viene salutato con un’ovazione dal pubblico locale con urlo che si strozza presto in gola per la contro-replica di Piredda che mette a referto un’azione con and-one (34-30). Metà gara si chiude con due spettacolari centri di M. Locci (assist di Mattana) e Piludu (reverse) da un lato e di Gi. Carta dall’altro per il 38-32 di metà gara. Dopo l’intervallo lungo il match non muta di fisionomia. Polledo (buon 4/4 per lui dal campo in questo match), Piras ed Astara (tripla) vanno a segno per i locali con uniche repliche di Pisano (prima su contropiede, poi in entrata chiusa in reverse) per i ragazzi di Carlini (46-36). Sembra un match in discesa per l’Antonianum che invece paga un passaggio a vuoto. Piredda (azione da tre punti), Cabras, ancora Piredda ed infine Pisano (“bomba”) vanno a segno realizzando un break di 0-10 che riporta le squadre in parità (46-46). L’azione di fast-break ben congegnata tra Astara e M. Locci (a segno anche con l’and-one) riporta avanti i locali (49-46) che però, prima della terza sirena, subiscono il gioco da tre punti di Cabras che fissa il punteggio sul 49 pari al 30’. L’ultima frazione di gioco è davvero emozionante. L’Antonianum compromette tutto con una serie incredibile di errori dalla lunetta mentre gli ospiti, dalla linea della carità risultano molto più precisi. Ben 9 centri in questa fase dalla lunetta sono infatti messi a referto dalla SEF Torres mentre l’Antonianum ne fallisce un numero imprecisato e proprio nei momenti cruciali del match. Il buon momento di Mattana (a segno in entrata ed in arresto e tiro) illude i padroni di casa riportandoli a ridosso dei sassaresi (60-61) ma sull’altro fronte prima Gi. Carta (a segno dalla lunetta in seguito ad un tecnico sanzionato alla panchina di casa), poi Pisano e Palazzi capitalizzano al massimo le occasioni non fallendo i free-throws a differenza dei biancoazzurri che ne sbagliano ben 7 in questa fase (60-68). Inutile sul finale la tripla di D. Locci che lima solo il ritardo. Il libero di Desole fissa il punteggio sul definitivo 63-69.

 

Parziali:

15-13; 23-19; 11-17; 14-20.

Tabellino Antonianum:

Astara 6, M. Locci 16, Piras 5, Ruggeri 1, Polledo 8, D. Locci 16, Saba ne, Pau, Argiolas ne, Piludu 7, Mattana 4. Allenatore: P. Zurru. Primo Assistente M. Puddu.

Tabellino SEF Torres:

Martis 5, Biolchini 9, Desole 2, Gi. Carta 8, Piredda 7, Palazzi 5, Pisano 23, Cabras 10, Ga. Carta. Allenatore: P.P. Carlini.

 

 

La palla a due del match

Daniele Locci a segno in reverse

Marco Locci a segno su assist di Daniele Locci